Per i cittadini giovinazzesi è diventata ormai una immagine usuale. Da diversi mesi strade interrotte, scavi e mezzi meccanici al lavoro. Sono gli interventi programmati dell’Acquedotto Pugliese che sta sostituendo le obsolete condotte idriche con nuove tubature. «Per 7,3 chilometri di rete idrica – scrive in un comunicato l’AQP – e per un importo di 2,5milioni di euro, con l’installazione di apparecchiature idrauliche per la misura e la regolazione, con l’obbiettivo di efficientare la rete di distribuzione e ridurre le perdite». I lavori, che sono cominciati nel maggio del 2021, si dovrebbero concludere nella primavera del 2023. Ad oggi circa la metà dell’intera rete idrica è stata sostituita, in diverse zone della città sono stati anche effettuati i collaudi. I lavori programmati si stanno spostando adesso su va Marconi, in seguito su piazza Porto dove è prevista anche la supervisione di un archeologo, visto che la zona è a ridosso del borgo antico. «Particolarmente complesso – scrive AQP – è stato l’intervento su via Bisanzio Lupis, dove sono state rimosse le vecchie condotte per far posto a tubi di grande diametro utili ad alimentare le traverse e le utenze interessate e solo successivamente sono state dismesse e rimosse quelle con diametro più piccolo. Le rimanenti zone vedranno interventi meno invasivi». Tutte le opere si inseriscono nell’ambito di un piano messo in campo da AQP, denominato «Risanamento Reti 3». Complessivamente son 21 i comuni interessati per un investimento totale di 80 milioni di euro. Sono azioni straordinarie finanziate dalla Regione, pianificate da AQP e dall’Autorità Idrica Pugliese. L’itero piano è volto a ridurre le perdite della risorsa idrica lungo tutta la rete di distribuzione.
Proseguono i lavori di risanamento delle condutture idriche
Acquedotto Pugliese
A metà dell’opera
AQP fa sapere che i lavori di sostituzione delle vecchie condotte idriche si concluderanno nella prossima primavera
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