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Discarica-day, oggi consiglio comunale e corteo sulla vicenda dell’impianto di San Pietro Pago

La Redazione
La discarica di San Pietro Pago a Giovinazzo
A Giovinazzo si comincia alle 9 in auditorium don Tonino Bello. Alle 18,30 la manifestazione con partenza dal piazzale della stazione
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Una giornata interamente dedicata alla discarica di San Pietro Pago. Dopo l’allarme e le polemiche dei giorni scorsi sullo stato di sicurezza dell’impianto oggi alla vicenda saranno dedicati due momenti distinti: alle 9 nell’auditorium don Tonino Bello (parrocchia Immacolata) si terrà un consiglio comunale monotematico. Poi alle 18,30 dal piazzale della stazione partirà un corteo organizzato dal “Comitato 17 novembre”.

IL CONSIGLIO Il consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria su richiesta dei membri della maggioranza Iannone, Marzella Natalie, Foglio, Spadavecchia, Paladino e del Giudice, aggiornerà i cittadini sullo stato dei procedimenti in discarica. Il sindaco Depalma per questo motivo ha chiamato a presenziare alla assemblea i cittadini giovinazzesi insistendo su un punto: nessuna divisione sul tema discarica, siamo tutti dalla stessa parte per la tutela della città. Sui social network Depalma ha anche riassunto i principali punti della questione: Daneco, il gestore della discarica, ha abbandonato l’impianto al proprio destino e l’amministrazione ha chiesto aiuto alla Regione che ha già erogato 800mila euro per i primi interventi di messa in sicurezza e stanziato 4,5 milioni di euro per la copertura dei lotti. Il Sindaco ha anche ribadito la richiesta di effettuare «controlli costanti sulla condizione del sito a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini». Sul consiglio però aleggia indifferenza delle forze di opposizione che potrebbero anche optare per la non partecipazione.

LA MANIFESTAZIONE Alle 18,30 dal piazzale della stazione partirà invece il corteo organizzato dal “Comitato 17 novembre“, una marcia che attraverserà le strade cittadine per concludersi in piazza Vittorio Emanuele II. Qui dovrebbero parlare i due portavoce del movimento: Santo Restivo e Marco Lasorsa. La manifestazione invoca maggiori controlli sull’impianto in particolare su percolato, falde, terreni e aria, nonché interventi e tempi certi per mettere in sicurezza il sito. Alla mobilitazione hanno aderito partiti (Pd e Sinistra Italiana), liste civiche (PrimaVera Alternativa e Nuova Giovinazzo), più una serie di associazioni (Associazione genitori, Osservatorio per la legalità, Comitato per la salute pubblica, Progetto Socrate, Pro Loco, Anffas Arci, Isde Medici per l’ambiente, Agesci, Anni, Circolo Leonardo). Non potevano mancare le associazioni ambientaliste tra cui Fai e Amici dell’Ambiente. Quest’ultima ha diramato un comunicato invitando «naturalisti e non, a partecipare numerosi alla manifestazione». Tra i partecipanti dovrebbe esserci, anche se la presenza non è confermata, la parlamentare del Movimento 5 Stelle Francesca Galizia. Sulla manifestazione però incombe il rischio maltempo: le previsioni per tutta la giornata annunciano temporali e basse temperature.

sabato 17 Novembre 2018

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