I Comuni fanno sul serio contro l’inceneritore Newo. Nei giorni scorsi – come riporta una nota dell’agenzia Ansa – sono stati notificati i ricorsi contro il provvedimento di concessione dell’autorizzazione da parte della Regione Puglia nei confronti della Newo per la realizzazione nell’area industriale di Bari-Modugno di un un impianto per l’incenerimento dei rifiuti tramite ossido-combustione.
Il ricorso è stato presentato dai sindaci di sette comuni: Nicola Magrone per il Comune di Modugno insieme con Giuseppe Delzotto per il Comune di Binetto, Fiorenza Pascazio per Bitetto, Giuseppe Giulitto per Bitritto, Tommaso Depalma per Giovinazzo, Anna Zaccheo per Palo del Colle, Giuseppe Giannone per Sannicandro – e anche dall’Aro Ba2, l’Ambito di Raccolta Ottimale, di cui Modugno è il comune capofila e Nicola Magrone il presidente.
Il provvedimento segue quanto deliberato dal consiglio comunale di Giovinazzo, che lo scorso 17 marzo aveva votato all’unanimità un atto di indirizzo in cui dichiara la propria contrarietà all’insediamento dell’impianto nella zona industriale di Bari, poiché l’area sui cui dovrebbe sorgere presenta delle criticità ambientali.