Dopo il responso delle urne, è tempo per i vincitori e i vinti di questo primo turno elettorale esprimere il proprio pensiero sui risultati del voto, provando magari a tracciare anche l’orizzonte politico in vista del turno di ballottaggio previsto domenica 25 giugno.
Tommaso Depalma – «Ringrazio i giovinazzesi per la fiducia riposta nei miei confronti – è il commento di Depalma affidato ad una nota -. È stato unnlavoro di squadra straordinario e ben compreso dai cittadini. Quello chenabbiamo fatto in questi cinque anni di lavoro è sotto gli occhi di tutti e lancittà ce ne ha dato atto. Essere arrivato a un passo dalla vittoria al primonturno, combattendo da solo contro tre sfidanti e senza avere partiti allenspalle né truppe cammellate, è per menmotivo di grande orgoglio».
Sui futuri scenari Depalma ha dichiarato che non farà accordi con nessuno e che lo stesso si augura avvenga da parte di Daniele de Gennaro. Lapidario il giudizio sugli esclusi dal primo turno elettorale: «Sono gli elettori ad avergli risposto una volte per tutte: non li vogliono», ha concluso Depalma.
Daniele de Gennaro – «Il nostro è un risultato straordinario, frutto di una cavalcata lunga otto mesi – ha spiegato de Gennaro -. Ed il bello deve ancora venire. Siamo convinti che la strada che ci condurrà al 25 giungo sarà in discesa, perché i giovinazzesi potranno esprimere liberamente il proprio voto, senza condizionamenti da parte delle centinaia di consiglieri comunali sguinzagliati dagli avversari».
Per quanto riguarda le alleanze anche de Gennaro ha ribadito il diniego, anzi per rendere ancora più trasparenti le dinamiche il candidato sindaco ha annunciato la volontà di presentare la squadra di governo prima del turno di ballottaggio.
Antonello Natalicchio – «Consentitemi di ringraziare – ha scritto Natalicchio sulla propria pagina Facebook – tutte le persone che mi hanno sostenuto e incoraggiato in questi due mesi: la mia famiglia, i miei amici di sempre, quelli che ho imparato a conoscere strada facendo. Grazie anche a chi mi ha messo i bastoni tra le ruote perché mi ha dato la grinta per rimettermi in gioco nonostante gli impegni quotidiani di lavoro, le difficoltà organizzative, i momenti di sconforto, le rivalità. Grazie a voi cittadini che avete creduto in me, perché al di là del risultato so che la politica è fatta di stima e ammirazione per la persona prima ancora che per i programmi e le idee di una coalizione, quindi sappiate che non lo dimenticherò. Adesso è tempo di riflettere ma anche di rimboccarsi le maniche: il nostro impegno è appena all’inizio».
Antonio Galizia – «Per noi è andata bene, l’obiettivo era non fare vincere nessuno al primo turno – ha dichiarato Antonio Galizia -. Sapevamo di essere di il fanalino di coda e personalmente avevo messo anche in conto la possibilità di non riuscire ad ottenere un seggio. Rispetto a quanto espresso dalle urne sono rimasto sorpreso dall’affermazione della coalizione di de Gennaro rispetto a quella di Natalicchio»
Diventa invece più sfumata la posizione dell’ex comandante dei carabinieri in vista del ballottaggio: «Aspetto di incontrare i candidati sindaco rimasti in gara. Poi la scelta su chi eventualmente appoggiare la farà il direttivo».