Cronaca

I sindaci di «Recovery sud» saranno in piazza a Napoli in occasione della Festa della Liberazione

La Redazione
25 aprile
Chiederanno la corretta ripartizione delle risorse dell'UE per il rilancio del Mezzogiorno e per la coesione sociale
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Sarà il vicepresidente del Consiglio comunale Pietro Sifo a rappresentare Giovinazzo alla manifestazione che si terrà a Napoli il 25 aprile. Nella giornata dedicata alla Liberazione, è il 76esimo anniversario, la rete dei sindaci del «Revovery Sud» ha deciso di scendere in piazza per rappresentare il disagio degli amministratori locali per le modalità poco chiare e poco condivise con le quali si rischia di determinare l’assegnazione delle risorse del Recovery Plan, le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea per superare la crisi pandemica. Il pericolo, per questo i sindaci hanno alzato il livello di allarme rivolvendosi a tutti gli interlocutori istituzionali, è che la distribuzione dei finanziamenti non rispecchino i criteri stabiliti dall’UE. Criteri che prevedono lo stanziamento delle risorse non solo in rapporto alla popolazione, ma anche in ragione del tasso di disoccupazione e del Pil procapite. 

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Lo stesso Ministro per il Sud, Mara Carfagna, uno degli interlocutori istituzionali, aveva ammesso che una più equa distribuzione delle risorse, seguendo i criteri stabiliti dall’Unione Europea, al meridione d’Italia dovrebbero pervenire il 60percento delle risorse messe a disposizione per l’Italia. Invece la quota attualmente stabilita è del 40percento. La ripartizione così come è stata prevista, secondo la rete dei sindaci, si aggiunge ad altre disparità come, a solo titolo d’esempio, la mancata perequazione del fondo di solidarietà fra comuni o la mancata approvazione dei livelli essenziali delle prestazioni. Tutte misure che fanno correre al Sud il rischio di perdere l’ultimo treno utile per superare lo storico gap con il resto d’Italia. 

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I Sindaci, dal canto loro, hanno avviato da mesi una ricognizione delle necessità, a cominciare dalle infrastrutture carenti e dalla bassa erogazione dei servizi socialmente utili. Eppure, scrivono i rappresentati degli enti locali, esistono progetti e buone prassi che, se adeguatamente coltivati, potrebbero determinare la rinascita del Mezzogiorno. Per ribadire tutto questo, proprio nella giornata in cui si celebra la rinascita dell’Italia dalle ceneri del nazifascismo, domenica prossima alle 12, in piazza Plebiscito a Napoli, la delegazione dei sindaci del sud Italia si uniranno a Luigi De Magistris, il sindaco partenopeo, e consegneranno al Prefetto di Napoli un documento con le proposte dei sindaci da inoltrare al Presidente del Consiglio Mario Draghi, affinché rimoduli il piano destinando al Mezzogiorno le risorse necessarie a eliminare, in via definitiva, il divario storico dal resto del Paese, affrancandosi una volta per tutte dal novero delle aree più povere d'Europa.

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giovedì 22 Aprile 2021

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