Cronaca

La Puglia da domani torna in «arancione»

La Redazione
Ospedale Covid in Fiera
Indici in risalita dopo le festività natalizie
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Anche se gli ingressi in ospedale lentamente diminuiscono, con le terapie intensive meno in sofferenza rispetto alle settimane scorse, 148 i pazienti assistiti con la ventilazione forzata e con 7 nuovi ricoveri, l’indice Rt, risale. Secondo il monitoraggio settimanale della cabina di regia voluta dal Ministero della Salute l’indice di trasmissibilità nel periodo tra il 4 e il 10 gennaio è rimbalzato all’1,14. L’incidenza sale a 202,23 ogni 100mila abitanti. Sono questi i numeri che fanno tornare anche la Puglia in «zona arancione». La decisione è del Consiglio dei Ministri che nella seduta del 13 gennaio ha prorogato lo stato di emergenza fino al prossimo 30 aprile. «L’indice di trasmissione nazionale è in aumento per la quinta settimana consecutiva ed è sopra 1 – si legge nella nota diffusa – L’epidemia resta in una fase delicata ed un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero mantenute rigorosamente misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale. Tale tendenza a livello nazionale sottende infatti forti variazioni inter-regionali con alcune regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica ed il relativo impatto, uniti all’elevata incidenza impongono comunque incisive misure restrittive». In Puglia la curva del contagio non accenna ad abbassarsi, anzi si assiste a un lento ma progressivo aumento dei casi. Nonostante altri parametri, come i ricoveri, facciano ben sperare. Ma il Governo ha voluto inasprire i criteri di valutazione per l’assegnazione dei colori alle zone, e questo determina per la regione maggiori restrizioni a partire da domenica. «La seconda ondata non è passata- ha commentato l’assessore alla sanità pugliese Pierluigi Lopalco – abbiamo ancora un alto numero di casi positivi ogni settimana. Siamo in inverno e il virus in questa stagione circola maggiormente. Dobbiamo prepararci a gestire quella che può essere la terza ondata». La regione, proprio in vista di questa eventualità, sta potenziando i posti letto, a cominciare da quello realizzato nella Fiera del Levante che proprio oggi sarà consegnato, con 152 posti di terapia intensiva e sub intensiva che saranno pronti entro fine mese.  

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sabato 16 Gennaio 2021

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Franco
Franco
3 anni fa

La spesa della Regione per l'ospedale Covid alla Fiera del Levante salita dagli 8,5 milioni di euro previsti dall’appalto a ben 17,5 milioni di euro. Più dell doppio. Ogni posto letto è costato finora 112mila euro.