«Salve dottoressa, mi rivolgo a lei in quanto reputo quello che sto vivendo un periodo abbastanza difficile per me. Sto affrontando una sorta di fase che definirei di “verità”, sembra che tutto sia poco importante, la gente la vedo come un insieme di persone che non vedono la realtà delle situazioni, mi sento a disagio e avrei quasi la voglia di farla finita, ma mi frena il fatto che potrei fare mille cose.
Mi sono allontanata da tutti nonostante fondamentalmente so di non essere sola, ma è proprio così che mi sento! Sono alla ricerca di novità di modi per fuggire dalla noia, di qualcosa che mi stimoli ma non riesco a impegnarmi realmente in nulla.
Ne ho parlato con degli amici ma non riescono a capire il senso del mio disagio, non riesco a trovare un compromesso con la vita e nnon riesco ad accettare la vita per com' è. Ho voglia di vivere ma sul serio, emozionarmi, provare e imparare sempre cose nuove ed invece mi sento morta.
Vorrei tanto capire cosa fare, cosa secondo voi sia più giusto che io faccia, se è solo un periodo, se devo cambiare io perchè sto provando in tutti i modi per risalire, sono nel mio piccolo mondo e muoio quasi come protesta a questo mondo che pare non faccia per me, vi prego aspetto una vostra risposta che spero sia esauriente. Grazie».
Ciao, ciò che racconti, necessiterebbe di un approfondimento. Qualcosa dentro di te si agita e ti assilla e ti spinge a guardare il mondo e cercare la verità. Si, è vero che il mondo, gli altri, possono essere a volte vuoti. Ma, forse, ciò che più ti preme e non vuoi ammettere e che tu non riesci a trovare un modo per non sentirti vuota e inutile. Senti di avere un male dentro che ti spinge a farla finita.
Cerchiamo di capire quello che chiami male. Ma evidenziamo anche la forza che invece si muove dentro di te nel volere fare tante cose e quindi vivere la vita al meglio. Questa forza, infatti, può essere il motore che può aiutarti. Ti isoli ma cerchi follie, fuggi dalla noia ma cerchi comprensione negli amici è come se ciò che anzitutto ti preme è, in realtà, guardarti, capirti e capire cosa veramente vuoi dalla vita e da te stessa. Trovare il tuo equilibrio.
“Ho voglia di vivere ma sul serio, avere emozioni a catena, provare e imparare sempre cose nuove ed invece mi sento morta”. A questo voglio dirti che quello che vuoi puoi ottenerlo ma dipende da te e, quindi, da cosa e quanto fai per ottenerlo e, da quanto tu sei grado di trasformare il dolore che provi in una forza e in un equilibrio appoggiandoti ad esso, non prestando attenzione alle eventuali rigidità mentali.
Dici “sto provando in tutti i modi per risalire, sono nel mio piccolo mondo” ed è proprio nel tuo piccolo mondo che devi resistere ma non solo per risalire ma, soprattutto, per rimanere in cima una volta giunta non rinnegando mai te stessa. E’ importante fare le cose a piccoli passi perché, la costruzione di se stessi avviene anche passando per dei brutti momenti e non bisogna mai cambiare cosa si è ma migliorarsi elaborando e risolvendo ciò che ci fa stare male.
Né il mondo né noi dobbiamo cambiare ma solo riuscire a trovare quella giusta alchimia che ci permette di accettarci e accettare gli altri e il mondo. Alcuni frasi di te colpiscono “non riesco a trovare un compromesso con la vita… non riesco ad accettare la vita per com' è… muoio quasi come protesta a questo mondo che pare nn faccia per me…”. Non credo che il mondo non faccia per te o che tu sia un aliena ma, fortemente penso che ognuno ha diritto di riuscire ad avere il ‘suo’ mondo dove sentirsi bene, inoltre la vita non ci chiede un compromesso ma, può sembrare banale, ci chiede solo di essere semplicemente vissuta; la tua silenziosa protesta non dovrebbe essere una sconfitta ma dovrebbe, invece, farsi sentire proprio con la necessità di imporre la vita riuscendola a rappresentare con le proprie azioni.
La verità che cerchi, la devi anzitutto trovare dentro di te, perché sarà la tua verità ad esprimere il meglio del tuo modo di essere e a farti stare bene. Chiedi cosa secondo noi è più idoneo che tu faccia. Certo, è possibile che sia soltanto un momento che passerà e questo solo il tempo può dirlo. Però, sugli stati emotivi che descrivi, potrebbero essere degli elementi di una depressione. Se così fosse, ricordati che ciascuno di noi non è onnipotente e, a volte, si ha bisogno dell’aiuto di uno specialista che può permetterci di superare il problema.