«In merito alle notizie di stampa sui sospetti liquami in mare, il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, per tranquillizzare la cittadinanza e non creare falsi allarmi, specifica che alle 8 di ieri mattina era già sul luogo in cui si è verificato l’increscioso episodio, in località "La cappella", insieme con i tecnici dell’Acquedotto Pugliese, l’ente idrico su cui ricadono la competenza e la responsabilità, e il personale della Guardia Costiera». A rendere noto l'accaduto è la stessa amministrazione mediante una comunicato.
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«Oltre ad aver chiamato loro con urgenza – prosegue la nota-, il sindaco ha anche allertato la Asl di Bari. Stando a quanto emerso dai rilievi, i tecnici AQP hanno avanzato l’ipotesi che lo sversamento potrebbe essere stato provocato dal cedimento di qualche tubatura di intersezione tra la fogna bianca e la fogna nera. In queste ore si sta procedendo a individuare il punto del sistema fognario in cui potrebbe essersi verificato l’inconveniente e il conseguente intervento tecnico da effettuare. E’ escluso, in modo categorico, che il problema riguardi in qualche modo il depuratore cittadino e il suo funzionamento».
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Nell’esposto al Sindaco, effettuato dal Meetup Giovinazzo 5 Stelle, non si era parlato di disfunzione del depuratore delle acque reflue urbane dell’agglomerato cittadino bensì della stazione di pompaggio delle stesse, in località “La Cappella” (in assenza, tra l’altro, della prevista disinfezione d’emergenza, così come previsto dal Piano di Tutela delle Acque della Regione Puglia) .