Approvati i punti all'ordine del giorno nel consiglio comunale che si è riunito ieri sera in sala Pignatelli.
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Si è partiti dalla delibera sull'approvazione dello schema di convenzione per il "Patto per lo sviluppo per la Città Metropolitana di Bari", firmato a maggio scorso da Renzi e Decaro. «È un fatto di stretta attualità considerata la firma di ieri sulle periferie tra Decaro e Gentiloni – ha spiegato Depalma-. Adesso dobbiamo firmare le convenzioni per attuare il progetto».
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Per quanto riguarda “Periferie Aperte”, Giovinazzo ha presentato il progetto "Agorà" che riguarda la riqualificazione del PalaPansini e la realizzazione di un’area giochi. Nel punto all'ordine del giorno però non rientra questo finanziamento. Ne fanno invece parte quelli per la “Greenway” cittadina (500mila euro), il completamento della Cittadella della cultura (500mila euro), la rigenerazione di villa Palombella (500mila euro) e il cofinanziamento per il centro recupero tartarughe e lo studio di fattibilità su un parcheggio multipiano nell'ex scuola materna Pansini (600mila euro).
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In risposta ad una domanda del consigliere Damato su un vincolo esistente per l'eventuale sopraelevazione nell'ex scuola materna Pansini il sindaco Depalma ha risposto che tale vincolo esiste. «Però il centro recupero tartarughe verrà realizzato nella fascia che confina con piazza Leichhardt. Non ci saranno variazioni dal punto di vista volumetrico», ha precisato Depalma.
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Il secondo punto invece era relativo all’individuazione delle opere pubbliche da eseguire per la sottoscrizione di una convenzione tra il Comune e il Supermercato Anna Snc per la costruzione di un edificio ad uso commerciale. In sostanza il consiglio comunale ha dato l’ok alla riqualificazione di un'area nei pressi del PalaPansini.
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All’ultimo punto erano previsto le comunicazioni del Sindaco sulla vicenda Villa Giustina, la casa di cura che sarebbe dovuta sorgere nei pressi della piscina comunale e di cui al momento c'è solo uno scavo. «Informiamo la città su una vicenda storica – ha affermato Depalma-. La famosa Villa Giustina, quel buco che sta lì in via del Ciuccio da tempo immemorabile. Da tempo ci siamo attivati per ridare valore al nostro patrimonio. Procederemo per ritornare in possesso di quanto crediamo sia un diritto di tutta la città».
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In sintesi l'azione dell'amministrazione sarà volta a revocare gli atti concessionari per ritornare nel pieno possesso della superficie.
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