Troppo forte il Bassano per l’Afp. Nel recupero della 14esima giornata i veneti passano al PalaPansini 7-1. Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso sullo 0-0, gli uomini di Pino Marzella dilagano nella ripresa. Per rimanere in A1 all’Afp non resta che battere il Cremona, nell’ultimo turno di campionato in programma il prossimo 22 aprile.
Il ricordo di Onofrio Altomare
Durante la partita il pubblico del PalaPansini si è stretto intorno alla famiglia del povero Onofrio Altomare, storico tifoso biancoverde, venuto a mancare una settimana fa. In memoria di Altomare è stato dedicato uno striscione in curva nord. Inoltre il direttore sportivo Favuzzi ha annunciato che l’incasso della partita contro il Cremona sarà devoluto alla famiglia del tifoso scomparso.
La partita
Primo tempo molto equilibrato, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Pochi gli episodi da segnalare in cronaca. Nella ripresa invece i veneti danno fuoco alle polveri e al 1′ passano con Julià. Il catalano si ripete un minuto dopo, finalizzando uno scambio con Neves. Al 4′ l’Afp avrebbe l’occasione di rientrare in partita ma Antezza spedisce fuori il rigore concesso per un fallo di piede. All’8′ il Bassano cala il tris con Tataranni. Tre minuti dopo il Giovinazzo accorcia le distanze con Dagostino su rigore, fischiato dagli arbitri per un fallo su Romero. Il Bassano tiene sempre in mano il pallino del gioco e al 12′ Tataranni firma il gol del 1-4. Quattro minuti dopo l’attaccante materano si ripete su rigore. Al 17′ Julià con un potente diagonale porta a sei le marcature degli ospiti. Nel finale prima Romero fallisce un rigore (nella circostanza viene espulso il portiere Dal Monte) e poi Tataranni lo imita sbagliando una punizione di prima.