L’arte contemporanea invade il centro storico di Giovinazzo. Da sabato 29 luglio a venerdì 4 agosto artisti, affermati ed emergenti, riempiranno le strade del borgo antico con le proprie opere, in occasione della quarta edizione di “StrArte“. Un percorso alla scoperta dell’arte che si snoderà attraverso piazzette, atri e cortili che rivela un contrasto inaspettato: l’arte contemporanea, volta alla ricerca di nuovi linguaggi comunicativi e di sperimentazione, inserita in un contesto storico medievale.
L’evento, organizzato dall’associazione ArteFuori, è caratterizzato da varie forme artistiche: video arte, fotografia, illustrazioni, installazioni e pittura, e ha alla base l’idea della riqualificazione del territorio giovinazzese. Una riscoperta del borgo antico troppo spesso riconosciuto dal grande pubblico solo per le varie attività di ristorazione collocate al suo interno, ma forse meno apprezzato per i suoi aspetti artistici ed architettonici che si celano al suo interno. Un obiettivo reso possibile anche grazie alla disponibilità dei privati cittadini, che, in occasione di “StrArte”, apriranno al pubblico palazzi e cortili, che fungeranno da sfondo alle varie esposizioni e performance degli artisti.
Un altro aspetto caratterizzante della manifestazione è l’utilizzo dell’arte come strumento di formazione e terapia. Nelle precedenti edizioni di “StrArte”,sono stati organizzati vari progetti a scopo formativo, come l’arte terapia e lo yoga, orientati principalmente ai più piccoli.
«L’obiettivo dell’associazione ArteFuori – spiega Valentina Crasto, artista fondatrice della manifestazione, mentre la sorella Marie Claire è la curatrice della manifestazione – è proprio quello di presentare l’arte in tutte le sue sfaccettature non limitandosi ad una mera visione dell’arte finalizzata a se stessa, ma impiegandola nelle varie iniziative di riscoperta e miglioramento del territorio»
Il percorso – La IV edizione di “StrArte” prenderà il via dalla sala San Felice con un vernissage previsto domani, sabato 29 luglio alle 19, durante il quale il pubblico avrà la possibilità di conoscere i vari artisti. Subito dopo è prevista una passeggiata per le vie del borgo antico, passando per corte De Ritiis, in via Gelso 31, dove sono previste le performance di Murat Onol artista turco residente in Italia e di Alessia Lovreglio. Le altre location del percorso sono: palazzo Framarino, palazzo Morola, sala conferenze Episcopio Cattedrale e via Lecce.
Inoltre Viola Gesmundo realizzerà in estemporanea durante i giorni della manifestazione un’Illustrazione su di un pannello 120×250 che verrà donato dall’associazione ArteFuori alla sala studio della Cittadella della cultura, un omaggio ai giovani studenti e alla cultura.
Gli artisti – Gli artisti che esporranno le proprie opere sono 21, selezionati mediante un bando. Tra di essi spiccano nomi di talenti affermati come Alexander Daniloff, illustratore di origini russe attualmente residente in Italia: alcune delle sue opere, molte delle quali ispirate a miti e fiabe antiche, saranno esposte nelle vetrine della ProLoco; Gaetano Fracassio, che si contraddistingue per l’utilizzo di materiali fra i più disparati, dal bronzo al legno, generando dalla sua creatività vere opere d’arte. Ma anche Viola Gesmundo, Alfredo Del Bene, Ferdinando Costa, il già citato Murat Onol, Anna Zeligovsky e il collettivo RP&c risograph patate & cozze con sede a Corato, un gruppo di 15 persone di cui 13 illustratori sparsi in tutta Italia.
«Tutti gli artisti – assicura la Crasto – si sono dimostrati entusiasti all’idea di esporre le proprie opere in uno dei posti fra i più caratteristici del panorama pugliese. A tal punto che nei periodi precedenti alla manifestazione hanno svolto vari sopralluoghi per sentire il vero “spirito” dei luoghi scelti , connettendosi e generando un vero e proprio dialogo con la pietra».
L’associazione, di cui fanno parte anche Gianni Zelano, Anna Pellegrini, Mimma Crasto e Raffaele Orofino, non ha lasciato niente al caso, ed ogni cosa è stata curata nei minimi dettagli, compresa la locandina dell’evento, nata da un’idea dall’artista argentino Martin Elfman, illustratore che vanta varie collaborazioni con testate boliviane e spagnole e che cura l’identità visuale del festival sin dalla prima edizione.
StrArte e Grf – Un evento imperdibile, per gli amanti dell’arte e non solo. che nella giornata del 4 agosto si fonderà in un abbraccio con un altro importante evento dell’estate giovinazzese, in programma nel centro storico: il Giovinazzo Rock Festival. Saranno giornate all’insegna della musica e dell’ arte e per palcoscenico l’intera cittadina di Giovinazzo.