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PrimaVera Alternativa: «La Greenway? Un bluff». Domani un incontro al rione Immacolata

La Redazione
Un tratto in fase di realizzazione della Greenway
Il movimento politico attacca l'opera in costruzione a Giovinazzo: «Inutile e dannosa». Giovedì 25 alle 19,30 in largo Matteotti una ciclo-passeggiata nel primo tratto della Greenway
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«La Greenway? Un’opera inutile e dannosa». È questo il duro giudizio, contenuto in una nota, espresso da PrimaVera Alternativa sull’opera pubblica voluta dall’amministrazione Depalma. Si tratta di un itinerario ciclo-pedonale che attraverserà la città, il cui primo tratto, quello che percorre il rione Immacolata, è in fase avanzata di costruzione. Per spiegare i motivi delle proprie perplessità sulla realizzazione della Greenway, nonché evidenziarne problematiche e criticità, il movimento politico dà appuntamento per giovedì 25 luglio alle 19,30 in piazzale Matteotti (di fronte alla stazione dei carabinieri) a cui seguirà una ciclo-passeggiata nel tratto già realizzato.

«Durante la campagna – scrive PrimaVera Alternativa elettorale avevamo già avvertito i cittadini giovinazzesi sul pasticcio della “Greenway”, un’opera altamente impattante, sgangherata e non rispondente alle reali esigenze di mobilità sostenibile della nostra città -. Un’opera calata dall’alto, non preceduta da alcun percorso partecipato con la cittadinanza, che la propaganda di Depalma e Iannone ha camuffato dietro premi pagati a caro prezzo (Urban Promo) e con termini stranieri che facevano pensare alla realizzazione di nuovi spazi verdi».

«La realizzazione del primo tratto nel quartiere Immacolata – prosegue Pva – e le vibranti proteste dei cittadini hanno invece svelato il grande bluff: la Greenway, così come progettata, è un’opera inutile e dannosa e non favorisce le utenze deboli (pedoni, disabili, ciclisti). Un’opera che rischia di creare problemi alla viabilità cittadina ancor più gravi di quelli avvertiti dai residenti nel quartiere Immacolata, soprattutto nei tratti più centrali del suo illogico percorso (Piazza Vittorio Emanuele, via Fossato, via Madonna degli Angeli, via Vittorio Veneto). Non è certo questa la mobilità sostenibile di cui Giovinazzo ha bisogno».

mercoledì 24 Luglio 2019

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