Politica

Continuano le reazioni della politica e delle associazioni sugli arresti di giovedì scorso

Mino Ciocia
Mino Ciocia
Il centro storico di Giovinazzo
Gli interventi del Pd, di Forza Giovinazzo e del Comitato. Punte polemiche con il sindaco
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Ancora commenti suinfatti di giovedì scorso da parte di partiti politici e dal mondonassociazionistico. A pubblicare post sui propri profili facebook sono Il Pd, Forza Giovinazzo e il Comitatonper la salute pubblica.
«È uno tsunaminquello che si è abbattuto su Giovinazzo – scrive il Partito democratico – Perché oggi il mondo pare girare alla rovescia. Perchénchi avrebbe dovuto per tutti noinrappresentare la certezza, pare invece avernremato contro, facendoci sprofondare negli abissi dello sconforto,ndell’incertezza, dell’incredulità. È il momento di stringerci ancor più comencomunità per difenderne i valori, quellinbuoni, con fermezza, con convinzione, ma anche con la consapevolezza che innquesto momento la città non ride più».
Convintamentenal fianco delle forze dell’ordine si dichiara essere Forza Giovinazzo. «
Confidiamo in un intervento fermo e deciso da parte dellenIstituzioni e delle Autorità preposte – scrivononda quel partito – affinché si proceda ad estirpare queste sacche di criminalitànpresenti su tutto il territorio pugliese, barese e locale, permettendo a tuttini cittadini di sentirsi liberi e sicuri. Confidiamo, altresì, che lanverità venga a galla, che i responsabili vengano isolati e perseguiti, affinchénl’onorabilità delle divise delle nostre Forze dell’ordine e dei valori che essenrappresentano resti integra a tutela della collettività».
È opportuno ricordare che lanvicenda degli arresti dei quattro soggetti, deve essere ancora tutta chiarita enche i processi si fanno in altre sedi. Proprio per questo il Comitato per lansalute pubblica prova ad allargare lo spettro con il proprio intervento. «Tutti noi -nscrive il Comitato – ci siamo visti sospesi su un baratro, su un profondo buconnero. Da anni e per anni un sodalizio criminale si era instaurato tra malavitancomune, un commerciante, altrimenti chiamato “società civile”, e esponentindelle forze dell’ordine. Quello che importanadesso è aiutare in tutti i modi quanti sono adesso impegnati a fare chiarezza,na far emergere questo volto nascosto o poco, quasi per nulla, conosciuto dinGiovinazzo».
Anchenil sindaco Tommaso Depalma è nuovamente intervenuto sulla vicenda. «La recente indaginendella Direzione Distrettuale Antimafia – ha scritto – ci ha spinto, a pochi giorni dall’ultimo Comitato pernl’ordine pubblico e la sicurezza, a fissare un nuovo incontro in Prefettura pernchiedere con maggior forza al Prefetto ogni intervento utile per contrastare leninfiltrazioni mafiose».
E poi risponde alle opposizioni che in qualche manieranchiedono più trasparenza nelle azioni amministrative per salvaguardare la sicurezzandella città
. «La città va difesa, – hanscritto – non va vilipesa come certa opposizione vuole fare con subdoleninsinuazioni: uniti con tutte le Istituzioni per far prevalere la città migliore,nla città che amiamo».
Un termine quel «vilipesa» che appare essere poco felice.n
«Vilipendio – risponde il Comitato – per ilnvocabolario della lingua italiana Treccani vuol dire: “disprezzo, disistimanespressi con parole, scritti o atti gravemente offensivi”. Quando le opposizioni avrebbero espresso tale “disprezzo” on“disistima” per la città? E’ il parlare a vuoto, contro il nulla,nche suona disprezzo o disistima per chiunque si trova ad essere rappresentatonda lui in un momento così grave per la nostra comunità».

domenica 21 Giugno 2020

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