Si svolgerà tra Molfetta e Giovinazzo la 21esima edizione del Giovinazzo Rock Festival che per il 2023 avrà il Titolo di «Respira». Organizzato dall’Arci Tressett, come sempre vuole ripartire, dopo gli anni della pandemia, dal contatto con il territorio. «Una nuova pagina – si legge in un comunicato – di un romanzo musicale che in due decenni ha visto sfilare sui palcoscenici pugliesi artisti del calibro di Caparezza, Brunori Sas, Nada, Giuliano Palma & The Bluebeaters, Marlene Kuntz, Tre Allegri Ragazzi Morti, Bandabardò, dEUS, Africa Unite, Bud Spencer Blues Explosion, Blonde Redhead, Diaframma e molti altri». Sarano due le serate di questa edizione, in due città con quattro artisti. La prima delle serate a Molfetta, questa sera. Sul palco di Piazza Municipio spazio al rock dei Dellarabbia, gruppo romano che unisce il cantautorato e la potenza, autori di già di due album, e a seguire Matteo Prostin dei Mutonia, con i pugliesi Whattafuck, da 10 anni protagonisti sui palchi più movimentati. La seconda serata a Giovinazzo il 2 settembre. Sul palco, in piazza San Salvatore, la musica «urban» di Dadà, la nuova voce della «Napoli sound», e il collettivo murgiano Synthomatics con la voce di Sara Rotunno. Il GRF quest’anno aderisce la collettivo POUF (Puglia outsider Festival), l’unione dei festival nati dal basso che condividono uno schema di valori e modalità d’approccio. Entrambe le serate sono gratuite per il pubblico e godono del patrocini dei comuni di Molfetta e Giovinazzo».
Una passata edizione del Giovinazzo Rock Festival
Giovinazzo Rock Festival
Il Rock Festival riparte con due serate
Tra Molfetta e Giovinazzo questa sera e il 2 settembre
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