Da 1 a 2 euro. Per 24 tipologie di strutture ricettive individuate dal Comune di Giovinazzo in accordo con la Federalberghi. Sono le tariffe relative alla tassa di soggiorno che entrerà in vigore dal primo gennaio 2024 per alberghi, B&B, case vacanze, campeggi. La tassa è ovviamente a carico dei turisti e dovrà essere corrisposta per il soli primi tre giorni di permanenza a Giovinazzo. Sono esenti dal pagamento dell’imposta gli ospiti delle case vacanza adibite ad affitti brevi. Gli introiti, come ha spiegato il sindaco Michele Sollecito nel corso dell’approvazione in consiglio comunale, del DUP, il documento unico programmatico, serviranno a rendere funzionale l’info point turistico. Infatti i proventi dalla tassa di soggiorno, come prevede la legge, dovranno essere postati nei capitoli economici che riguardano i servizi turistici. In fasi successive, sempre in accordo con la Federalberghi, potranno essere individuati altri settori di investimento che abbiano come scopo lo sviluppo turistico della città.
Consiglio comunale
Approvate le tariffe per la tassa di soggiorno
I proventi per la funzionalità dell’Info point
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