Un poemetto scritto in dialetto giovinazzese. «Il primo – secondo la Touring Juvenatium – un’opera originale e senza precedenti nella letteratura locale». Juvenatium e la sacra leggenda» il titolo del poemetto scritto da Nicola Marolla in «dialetto parlato» per consentirne la lettura, comunque accompagnato dalla traduzione in italiano. Storia e immaginazione nel lavoro editoriale di Marolla dove si intrecciano personaggi realmente esistiti in contesti ben strutturati, evocati dalla «voce di popolo», o forse più semplicemente episodi immaginari e onirici. Al lettore il compito di scoprirlo, sollecitato nello scoprire dove termina l’immaginazione e dove comincia la storia. Scoperta e curiosità che potrà essere svelata girovagando tra le vie della città alla ricerca di indizi e rivelazioni. Il libro sarà presentato il 13 gennaio alle 18 nella sala San Felice. A dialogare con l’autore sdarà Dino Soranna. Interverranno il sindaco Michele Sollecito, l’assessora alla cultura Cristina Piscitelli e Michele Piscitelli, presidente della Fondazione Famiglia Piscitelli-D’Agostino che ha finanziato il progetto dell’autore. Alcuni brani saranno letti da Pina Demartino, Rita Schino e Luigi Piscitelli. Il ricavato dalla vendita del libro sarà interamente devoluto in beneficienza.
Una veduta di Giovinazzo
La presentazione
Storia e immaginazione nel libro di Nicola Marolla
Il testo scritto in dialetto, sarà presentato il 13 gennaio nella sala San Felice
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