Uno dei progetti presentati da privati su porto vecchio
La polemica

Nessuna nuova concessione su porto vecchio

Redazione
Il botta e risposta tra Sollecito e PVA
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Il sindaco Michele Sollecito risponde a Primavera Alternativa, il movimento politico replica. Tutto a stretto giro di social. Sulla piazza virtuale tutto ruota intorno a una autorizzazione rilasciata il 16 settembre dello scorso anno sull’affidamento a privati di un tratto di costa. Il botta e risposta arriva come una insolita auto intervista di Sollecito e con PVA che rivolge al primo cittadino le stesse domande con risposte che vanno in direzione diversa. Proviamo a sintetizzare.

Tutto parte dall’autorizzazione rilasciata a settembre scorso di ampliamento di un dehors intorno al Porto Vecchio, che sarebbe rimasta valida fino al primo ottobre dello stesso anno. Per 15 giorni. «Nessuna concessione di spiaggia – risponde a se stesso il sindaco alla domanda se è stata rilasciata una concessione a privati – ma la possibilità di un ampliamento del dehors già esistente sul lungomare». «Con il provvedimento unico autorizzativo – replica PVA – abbiamo autorizzato un chioschetto che aveva una autorizzazione di 50 mq ad occupare gran parte della spiaggia del “Porto vecchio”». La richiesta di ampliamento dello spazio pubblico da occupare, non sarebbe l’unica presentata, secondo Sollecito. Un’altra attività avrebbe presentato la richiesta di occupare in parte quel tratto di spiaggia con un solarium. PVA afferma invece che quella concessa è l’unica richiesta autorizzata con PUA. E allora cosa succederà nell’estate 2024? «Tutto rimarrà come le estati precedenti – dice Sollecito – Considerata la valenza e la fruibilità dell’area spetta in parte al consiglio comunale e in parte alla giunta disciplinare alcuni aspetti degli ampliamenti dei Dehors che – per essere chiaro – nella zona del porto vecchio non contemplano l’utilizzo del solarium».

Per PVA è grazie al suo intervento che nulla succederà su quel tratto di spiaggia. «Nella zona del porto vecchio a nessun privato può essere concesso l’utilizzo della spiaggia che deve invece rimanere a disposizione dei cittadini e dei turisti», scrive il movimento politico rispondendo alla domanda posta a se stesso da Sollecito, e rincarando prosegue «Ci (Sollecito) siamo confusi ad approvare il PUA, non concederemo il rinnovo dell’autorizzazione per il 2024». Fin qui il «dibattito» sulla autorizzazione all’ampliamento del dehors. L’insolita doppia intervista continua anche sul futuro di quel lungomare. Domande e risposte che vanno dagli interventi di AQP per migliorare il sistema di sollevamento delle acque, alla rampa per disabili in località Trincea, alle nuove piantumature di alberi sui due lungomari. E nessuna nuova autorizzazione o avvisi pubblici per concessioni demaniali, ma la presentazione del piano comunale delle coste. Interventi che secondo PVA sono conditi da propaganda. Il movimento politico si dice soddisfatto di aver fatto l’accesso agli atti e messo al corrente la popolazione giovinazzese su quanto sarebbe potuto accadere intorno al porto vecchio in assenza di una pubblica denuncia.

Fin qui il botta e risposta. Ma sapere dove è la verità su una vicenda che non è del tutto chiara (perché concedere un ampliamento del dehors per soli 15 giorni e persino a fine stagione balneare) diventa impresa pressoché impossibile. L’unica certezza è che su quel tratto di costa anche quest’anno sarà aperta un’attività di somministrazione di bevande e alimenti che avrà spazi per tavolini e divanetti a beneficio degli avventori.

domenica 24 Marzo 2024

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