Il simbolo di «Sud al Centro» scompare dall’orizzonte politico giovinazzese. L’ufficialità arriva dalle dichiarazioni in consiglio comunale di Francesco Noviello e Angelo Sciancalepore e dell’assessore Alfonso Arbore. La decisione a seguito delle vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo il partito di Anita Maurodinoia e di suo marito, al centro di inchieste per corruzione elettorale. «Il nostro è un movimento civico – ha affermato Noviello – radicato sul territorio e indipendenti dalle dinamiche regionali. Siamo al servizio della comunità di Giovinazzo. Restiamo in maggioranza costituendo il gruppo misto». Una dichiarazione condivisa dall’assessore Arbore. Specifica che la decisione di sciogliere il movimento «Sud al Centro». È stata chiesta dalla base e dai simpatizzanti. «Non rinnego la scelta fatta a livello personale nel 2019 – ha dichiarato – In questi giorni pullulano perbenisti, accusatori di ogni specie, bugiardi, moralisti. Noi siamo garantisti e fiduciosi nel lavoro delle autorità competenti. Continueremo a lavorare a favore della cittadinanza senza condizionamenti esterni, mantenendo a barra dritta su quel filo conduttore per cui nasciamo ne 2010». Nessuno scossone nella maggioranza che governa Giovinazzo, quindi solo una presa di distanza d un movimento politico che in questo momento, ma anche in passato, ha generato non pochi dubbi circa le dinamiche messe in campo durante le campagne elettorali.
La sala consiliare
Politica locale
Noviello, Sciancalepore e Arbore lasciano Sud al Centro
«Rimaniamo in maggioranza come gruppo misto»
Esattamente: “..non pochi dubbi circa le dinamiche messe in campo durante le campagne elettorali.”
Buon commento di Pasquale.